Saturnini, malinconici, un po’ deliranti

Ronzani EditoreNicola De Cilia

Saturnini, malinconici, un po’ deliranti

Incontri in terra veneta

a cura di Maria Gregorio

Il filo che Nicola De Cilia dipana in questo libro di incontri e interviste con scrittori veneti del secondo Novecento è il tenace rapporto che lega ciascuno di loro alla terra e al paesaggio. È quanto unisce due combattenti, Antonio Giuriolo e Antonio Adami, ‘ piccoli maestri ’ dell’epica resistenziale, ai grandi del dopoguerra: Andrea Zanzotto, Luigi Meneghello e Mario Rigoni Stern. Per tutti, l’esperienza della libertà è scaturita quasi per osmosi dal terreno stesso, le forme del paesaggio divenendo forme della coscienza.
Analoga fratellanza incardinata nella terra accomuna Giuseppe Berto, Giovanni Comisso, Goffredo Parise e Nico Naldini – la storia e l’opera di ciascuno stretta fra radicamento e impulso nomade. Sono vagabondi felici, ma sognano ovunque il «cielo nordico del Veneto». Quel paesaggio è oggi sfregiato. Lo strazio e, insieme, la «ribelle speranza» che ne viene si leggono nell’intensa conversazione con Luciano Cecchinel, poeta grande in lingua e in dialetto, anche lui indomabile combattente civile. Il cerchio così si chiude, specchiandosi nel «grido di gioia ferito» di Pier Paolo Pasolini in contrappunto con la disperata nostalgia dell’artista Loreto Martina.

  • titolo Saturnini, malinconici, un po’ deliranti
  • sottotitolo Incontri in terra veneta
  • autore Nicola De Cilia
  • curatore Maria Gregorio
  • collana Collezione Ronzani
  • anno 2018
  • isbn 9788894911251
  • formato cm 12,7x19,5
  • pagine 224
  • prezzo euro 16,50
  • lingua italiano
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