L’Accademia di Belle Arti di Venezia

Antiga Edizioni

L’Accademia di Belle Arti di Venezia

Il Settecento

a cura di Giuseppe Pavanello


Una monumentale opera, che abbraccia tre secoli – Settecento, Ottocento e Novecento – indaga, attraverso documenti, incisioni, libri, dipinti, disegni e gessi, la storia completa dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, dal 1750 ai giorni nostri. L’Istituto nacque alla metà del Settecento, con primo direttore Piazzetta, e poi Tiepolo, nel “fonteghetto della Farina” affacciato sul bacino di San Marco, attuale Capitaneria di Porto, per iniziativa del Governo della Serenissima, con l’intenzione di dotare la capitale dello Stato di una struttura considerata all’avanguardia nell’Europa dell’Illuminismo.
Ne fecero parte i massimi artisti attivi nella seconda metà del Settecento: oltre a Giambattista Piazzetta e Giambattista Tiepolo, Canaletto, Francesco Guardi, Giandomenico Tiepolo, i grandi frescanti di palazzi e chiese da Jacopo Guarana a Girolamo Mengozzi Colonna… e ancora gli scultori Antonio Gai o Gianmaria Morlaiter. Il massimo artista formatosi all’Accademia fu Antonio Canova..

  • titolo L’Accademia di Belle Arti di Venezia
  • sottotitolo Il Settecento
  • curatore Giuseppe Pavanello
  • collana Arte
  • anno 2016
  • isbn 9788897784753
  • formato cm 21x28,5
  • pagine 1060
  • illustrazioni ill. bn e col.
  • prezzo euro 150,00
  • lingua italiano
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