Coniugalità e genitorialità

Questo volume nasce dal lavoro di riflessione e di ricerca effettuato durante l’anno 2020 dal Gruppo di Lavoro Asvegra (Associazione Veneta di Gruppoanalisi) “Le dinamiche familiari e le problematiche delle coppie”. Nato nel 2011 con lo scopo di riunire i colleghi Asvegra che – in differenti contesti e istituzioni, pubbliche o private – si occupavano di lavorare con tematiche riguardanti coppie e famiglie, il gruppo ha costruito, all’interno dell’associazione stessa, percorsi formativi annuali. Coordinato dal 2015 da Elena S. La Rosa, è attualmente composto da Chiara Cucchiara, Adriana Frenda, Maria Luigia Perrotta, Silvia Romano, Eleonora Sgaravatti, Maria Isabella Spinelli, Daniela Tardivo, Raffaella Zaza, con la partecipazione di Margherita Da Boit e Monica De Filippis, psicoterapeute in formazione. Daniela Tardivo si è occupata di coniugalità e genitorialità nel percorso adottivo, Chiara Cucchiara di paternità in Istituto Penitenziario, Eleonora Sgaravatti del lavoro con coppie e famiglie in Consultorio Familiare, Adriana Frenda del sostegno ai familiari di pazienti gravi in Casa di Riposo, Maria Luigia Perrotta dei problemi connessi alla presa in carico in un Consultorio Familiare con delega delle funzioni di tutela dei minori.
Alla fine di ogni relazione individuale, viene riportato in sintesi “Il lavoro del gruppo”, per evidenziare flussi associativi e connessioni (bibliografia, filmografia, casi clinici ecc.) emersi grazie al vitale lavoro del preconscio nel qui ed ora del gruppo di lavoro. Gli “attraversamenti” del gruppo, nell’individuazione di riflessioni condivise e di nuove prospettive emergenti sul percorso effettuato, sono ripresi e sintetizzati secondo il punto di vista delle osservatrici partecipanti (Margherita Da Boit e Monica De Filippis). Alcune riflessioni sul cambiamento di setting (svolgimento degli incontri in modalità da remoto anziché in presenza, a causa dell’emergenza Covid-19) sono presentate a partire dal punto di vista della coordinatrice del gruppo, Elena S. La Rosa.
La postfazione di Raffaella Zaza, Maria Isabella Spinelli e Silvia Romano riporta infine l’attenzione sull’importanza della formazione per lo psicoterapeuta e in particolare del gruppo dei colleghi come “casa e famiglia formativa”, in quanto attivatore di legami strutturanti l’identità, nell’intreccio reciproco del Sé Professionale e del Sé Personale.