Nota soprattutto per le opere sacre, specialmente le messe, la produzione di Vincenzo Ruffo (Verona, ca. 1508-Sacile 1587) si avvale anche di opere profane tra le quali 273 madrigali scritti durante il periodo veronese (1547-1560) e legati in buona parte alle vicende dell’Accademia Filarmonica di Verona: la ridondante intestazione, concretizzata nelle scelte poetiche dei testi… Continua a leggere Libro IV dei Madrigali a cinque voci (1556) Opera nuova di musica intitolata armonia celeste
Autore: Diastema Editrice
23 Capricci in musica a tre voci (1564)
Nell’opera di Vincenzo Ruffo (Verona, ca. 1508-Sacile 1587) i Capricci in musica a tre voci occupano una posizione di tutta evidenza. Oltre alla sua unicità nella produzione del musicista veronese, questa raccolta strumentale si colloca esattamente al centro di essa e ne delimita idealmente i due versanti: l’uno, dal 1545 al 1560, in massima parte… Continua a leggere 23 Capricci in musica a tre voci (1564)
Sussidiario pianistico
Questo sussidiario non è un nuovo metodo per lo studio del pianoforte, ma un supporto rivolto ad allievi ed insegnanti, o meglio un promemoria per uno studio ragionato e cosciente. La prima parte, dedicata a una descrizione elementare del cervello, è la base su cui si sviluppano la seconda e la terza parte che trattano… Continua a leggere Sussidiario pianistico
Il Primo Lauro Madrigali in onore di Laura Peperara
Nota soprattutto per le opere sacre, specialmente le messe, la produzione di Vincenzo Ruffo (Verona, ca. 1508-Sacile 1587) si avvale anche di opere profane tra le quali 273 madrigali scritti durante il periodo veronese (1547-1560) e legati in buona parte alle vicende dell’Accademia Filarmonica di Verona: la ridondante intestazione, concretizzata nelle scelte poetiche dei testi… Continua a leggere Il Primo Lauro Madrigali in onore di Laura Peperara
Quanta certezza abbia da suoi principii la musica
Alla fine del Seicento ormai Steffani era una personalità di spicco nell’Europa barocca, sia come compositore, sia come diplomatico. Ne rende conto Francesco Trevisan in un Elogio del primo Ottocento, qui riprodotto e rivolto agli accademici Filoglotti di Castelfranco Veneto. Vista la sua autorevolezza, Steffani venne chiamato in causa da un misterioso marchese A.G. che… Continua a leggere Quanta certezza abbia da suoi principii la musica
Beethoven e le nove sinfonie
Attraverso una raccolta di saggi, di schede informative e descrittive, il volume presenta in modo chiaro e semplice la figura del musicista tedesco inserita nell’epoca e nell’ambiente in cui è vissuto. Particolarmente innovativa la proposta dell’analisi di ogni singola Sinfonia supportata da altrettanti schemi a colori utili per la guida all’ascolto, illustranti i percorsi formali,… Continua a leggere Beethoven e le nove sinfonie
Norbert Burmüller
La prima monografia moderna (la prima in assoluto in italiano) su Norbert Burgmüller (1810-1836), autore di musica sinfonica, cameristica e liederistica, un musicista che è molto più che un semplice rappresentante di quella grande schiera di autori minori che in epoca Biedermeier ha animato i salotti della borghesia tedesca. È stato di fatto uno dei… Continua a leggere Norbert Burmüller
Silvio Omizzolo, musicista
Il libro raccoglie le relazioni che hanno preceduto il concerto in memoriam di Silvio Omizzolo, scomparso il 18 marzo 1991, tenutosi a Padova nel settembre 1996. Il volume è stato integrato con le analisi di Bruno Coltro e Wolfango Dalla Vecchia, i ricordi di allievi, amici e colleghi, gli articoli di Maria Nevilla Massaro e… Continua a leggere Silvio Omizzolo, musicista
Il teatro dei due mondi
Fenomeno di portata nazionale nel Seicento, europea nel Settecento e mondiale dall’Ottocento ai giorni nostri, il consumo dell’opera italiana raggiunge paesi geograficamente e culturalmente lontanissimi, conquistandoli in pace e civiltà: il libro racconta i legami di questo genere coi popoli di lingua iberica fino alla prima guerra mondiale. Se in Portogallo Giovanni V si faceva… Continua a leggere Il teatro dei due mondi
L’istituzioni armoniche
È una storia appassionante, lunga un trentennio, quella delle Istituzioni armoniche di Gioseffo Zarlino.La vicenda inizia nel 1558, quando esce la princeps per i tipi di Pietro da Fino, poi multato dall’Inquisizione perché in possesso di libri proibiti, e prosegue con le impressioni del 1561, del 1562 e del 1573, tutte stampate dal senese Francesco… Continua a leggere L’istituzioni armoniche